Vorrei sapere, ovviamente da cittadino come tanti, qual è il ruolo di un giudice in Italia.
Chiedo ciò per il semplice motivo che tutto ciò che la popolazione sta subendo da un anno, è deprimente.
E’ difficile per un giudice avviare delle indagini su chi probabilmente, e non è da escludere in quanto il dubbio è legittimo, abbia potuto premeditare questo palese crimine contro l’umanità?
Perchè un figlio dovrebbe accettare la perdita di un proprio familiare a causa di un male generato da chi allo stesso tempo, non solo si stanno gonfiando le tasche come hanno fatto quelli della loro stirpe incentivando le guerre e, come la storia ci insegna, finanziando le varie nazioni in conflitto fra loro per comprarsi la fame dei vinti e l’asservimento di chi ne è uscito vincitore grazie alle loro risorse, ma soprattutto, per poter portare avanti un’agenda scritta e revisionata negli anni con lo scopo di dettare il proprio dominio sulle classi più deboli.
Un giudice, ovviamente coscienzioso, un’idea se l’è fatta?
Cosa farebbe un giudice coscienzioso se perdesse un suo parente in questo momento? Se qualcuno di voi lettori ne conoscesse uno, spero gli poniate tale domanda.
Io credo nel nemico invisibile, ma non perchè sia impossibile vederlo ad occhio nudo, semplicemente perchè il nemico a cui attingo, è amante dell’occulto e dello stratagemma.
Scrivo queste parole per dare sfogo alla mia frustrazione, ma posso garantirvi che non mi fermerò mai nel cercare una sola traccia che possa condurre sia me, che tanti altri migliori di me, verso una verità insabbiata.
Siamo esseri umani, non cavie. Abbiamo una coscienza, ma prima di quest’ultima, abbiamo un’anima.
Rendiamo questa nostra anima cosciente, e spargiamo la nostra conoscenza affinchè possa raggiungere chi ancora non riesce a guardare con i propri occhi il male travestito da bene.
Noi siamo il popolo, ed il popolo non si piega mai dinanzi ad un nemico minuscolo.
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