La fase storica che oggi stiamo vivendo, dovrebbe insegnarci, o almeno spero, di fare affidamento solo sulle persone che oltre ad aver capito la soluzione di questo enorme disegno invisibile, ti allungano la mano per darti un aiuto in cambio di nulla. Purtroppo, so che non sarà così. Le persone sono abituate a seguire chi provoca loro del male, chi le tratta per ciò che non sono e mai saranno e, peggio ancora, chi le usa come prodotti e non come esseri viventi. Ci troviamo dinanzi ad un bivio: 1. Scegliere di aiutare anche chi non crede in ciò che fai. 2. Abbandonarli e regalare le loro vite a chi le userà per altri scopi, forse malvagi. Vedo in giro tante persone frustrate, indemoniate, affamate di danaro, vittime del loro ego smisurato, e poche, purtroppo, decise a collaborare per il bene di tutti sacrificando ciò che amano. Ho perso fiducia in tante persone, specie in quelle che indossano la divisa e sostengono di farlo per il bene dei più deboli. Non è vero, molte lo fanno per il potere, per comandare, per lo stipendio sicuro e non perché tengono a cuore la vita di una o più persone deboli. Se fosse come dicono, aiuterebbero i cittadini a lottare contro il sistema che li usa in cambio di un misero stipendio, invece adoperano quello stesso potere per fare del male, per difendere quelli che interpretano la legge a modo proprio e la usano a loro piacimento, per ricevere ringraziamenti dai loro superiori e promozioni immeritate. Non credo più in loro, nella loro buona fede, non credo più alle false ideologie dei mistificatori, credo solo in quelle persone che oggi ti guardano negli occhi e ti invogliano a lottare, per il bene, non per il male. Ho perso fiducia in quei medici che lavorano per le lobby e non per salvare vite umane. Ho perso fiducia in quegli avvocati che ti dicono di essere onesti e invece difendono gli assassini che li tengono sul loro libro paga. Ho perso fiducia nei giovani, gli unici che oggi dovrebbero trainarci verso un futuro più roseo, invece si lasciano schiavizzare dal consumismo, boicottare dall’apparenza ed usare dai falsi miti che invece di esser mandati a quel paese, vengono trattati, dai nostri giovani, come divinità. Sono molto preoccupato, perché l’unica soluzione a questo enorme problema chiamato “IGNORANZA” e mi riferisco all’INTELLIGENZA, viene sottovalutata o addirittura, equiparata alla STUPIDITÀ. Però, come sempre, spero nella rivoluzione spirituale delle anime buone, pronte un giorno, per la battaglia finale che dovranno disputare. Risvegliate le vostre anime ragazzi.
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